Barga

Chiesa e convento di San Francesco

Testimonianza dell’intensa predicazione francescana praticata nella zona nel XV secolo, la chiesa ospita al suo interno numerose e pregevoli pale in terracotta invetriata policroma di origine fiorentina. Sono ben otto le opere riconducibili ad Andrea Della Robbia e ai suoi figli. Al 1500 circa si può far risalire la pala con la Natività; ad anni vicini al 1515, invece, San Francesco che riceve le stimmate. I frati dell’osservanza si erano stabiliti a Barga sin dal 1434 e già nel 1471 la comunità ottenne di lasciare il piccolo convento eretto in località Nebbiana (intitolato a San Bernardino subito dopo la sua canonizzazione) per un sito più vicino all’abitato. La chiesa attuale conserva l’impianto iniziale a navata unica con campate voltate a crociera. Nel corso del Cinquecento fu presumibilmente oggetto di lavori che resero necessaria una nuova consacrazione nel 1572. All’ingresso del complesso, un chiostro quattrocentesco delimita l'entrata della chiesa.