In questa pagina abbiamo raccolto delle video interviste rivolte a chi la Media Valle la conosce da vicino.
Qui potrai ascoltare le testimonianze di personaggi illustri del territorio che hanno voluto condividere la loro esperienza di vita, raccontando fatti salienti, avvenimenti storici, tradizioni, leggende e molto di più dei luoghi della Media Valle.
Clicca sul video per ascoltare l’intervista.
Pietro Biagioni, direttore della Fondazione Paolo Cresci, che ha sede presso il Palazzo Ducale di Lucca, ci racconta la storia della nostra provincia passando attraverso il fenomeno migratorio.
La Fondazione nata all’indomani della morte di Paolo Cresci, studioso e conoscitore del fenomeno che ha caratterizzato la storia del nostro paese, raccoglie e custodisce il più grande numero di documenti riguardanti l’emigrazione italiana: Cresci, negli anni ‘70- ‘80 decise di riunire tutte le lettere, le testimonianze e i materiali abbandonati o gettati dai rispettivi proprietari, salvandoli dalla distruzione e destinandoli a diventare patrimonio culturale inestimabile.
Parla Silvia Valentini dell’Istituto Storico Lucchese, nato alla fine degli anni ’60 per iniziativa di Antonio Romiti e riconosciuto con decreto ministeriale emesso dal Ministero dei Beni e Attività Culturali.
Tra gli obiettivi dell’Istituto ci sono la valorizzazione, la conservazione e la divulgazione del patrimonio storico e artistico locale.
In questa videointervista ci racconta della sua vita divisa tra Diecimo e Borgo a Mozzano.
Intervista a Bruno Micheletti, direttore dell’Istituto storico Lucchese, sezione di Bagni di Lucca.
Il professor Antonio Romiti fonda l’Istituto negli anni ‘70 e lo destina alle ricerche storiche del territorio. Con sede a Lucca, all’Istituto si affiancano altri enti della provincia. La sezione di Bagni di Lucca si occupa di studiare le fonti archivistiche del territorio, quindi ricerca storica di stampo scientifico. Obiettivo degli ultimi anni è la ricognizione degli archivi parrocchiali, ventuno riguardanti l’area di Bagni di Lucca.
Periodicamente l’Istituto si occupa di organizzare convegni e pubblicazioni per esporre l’avanzamento delle ricerche.
Piergiorgio Pieroni ci racconta della sua vita di abitante a Borgo a Mozzano, facendoci conoscere alcune bellezze inesplorate del luogo, tra cui la Madonna di Mao.
La leggenda di Ponte del Diavolo filo rosso del ricordo della sua infanzia, così come le testimonianze della guerra, raccolte direttamente dai reduci che hanno fatto ritorno al paese.
Daniela Bonaldi, rappresentante di Unitre, fondata da Mario Lena, associazione che ha lo scopo di formare ed educare.
L’Associazione è una realtà socioculturale, che si basa su attività di volontariato, rivolta a persone di tutte le età che hanno occasione di socializzare e arricchire il proprio bagaglio culturale.
Sara Moscardini, archivista, ci parla di Barga sotto diversi punti di vista.
Affronta l'attività della fondazione Giovanni Pascoli e dell'Istituto Storico di Barga che vogliono divulgare la conoscenza del poeta a livello sia nazionale che internazionale e del territorio Barghigiano e della Media Valle del Serchio.
Ci parla del legame tra la Scozia e Barga "the most scottish town in Italy" e tra Barga e le altre città della Toscana.
Ed infine della sanguinosa battaglia del 26 dicembre 1944 a Sommocolonia.
Ritra Camilla Mandoli, prima, e Angelo Frati, successivamente, ci parlano di Colognora e delle attività del Comitato Paesano.
Partendo dalla fondazione del Museo del Castagno e del Museo Catalani il Comitato paesano ha come scopo la salvaguardia del borgo e delle sue tradizioni.
Ci parlano inoltre dell'organizzazione degli eventi e del restauro del "Castrum" (Castello) del quel sono rimasti la chiesa ed alcune abitazioni storiche.
Istituto storico lucchese sez. Bagni di Lucca