La chiesa sorgeva in una zona strategicamente importante, nei pressi di un castello che dominava la Val Pedogna e le prime documentazioni risalgono al 1048. Se i documenti ci riferiscono che tra il 1125 e il 1182 una frana trascinò via il castello, la chiesa presenta ancora oggi i tratti caratteristici dell’architettura romanica rurale, con una sola navata ed abside orientata. Il paramento murario in conci regolari di pietra è interrotto da strette monofore e sulla facciata c’è un’apertura circolare. Sul lato destro s’innalza il campanile, di epoca successiva.