Il Cammino del Giglio Selvatico attraversa gli antichi sentieri della Media Valle del Serchio, da Barga a Pescaglia. Il cammino unisce i cinque comuni dell’Unione dei Comuni della Media Valle, in un percorso alla scoperta della cultura e della natura tra boschi secolari, borghi, chiese e antichi lastricati. Lungo il cammino si assapora il passato rurale della valle e si ritrovano tracce dell’antica attività agro-silvo-pastorale come i mulini ad acqua, i muri a secco, i castagneti secolari e i metati, gli antichi edifici per essiccare le castagne. Il cammino prende il nome dal Giglio di San Giovanni, molto diffuso in queste terre, che cresce spontaneamente tra i prati di montagna. Si tratta di un giglio selvatico, quindi una pianta protetta che non può essere raccolta.
Dalla località Giuncheto a Barga, il sentiero passa da Tiglio, prosegue verso il centro storico di Coreglia Antelminelli e nelle frazioni di Gromignana e Tereglio. Il cammino continua nel Comune di Bagni di Lucca a Montefegatesi e nella riserva naturale dell’Orrido di Botri, attraversa poi la parte apuana collegando i comuni di Borgo a Mozzano e Pescaglia nelle frazioni rispettivamente di Partigliano e Fondagno.