La costruzione di un ponte che mettesse in collegamento le due sponde del Serchio si deve alla volontà della contessa Matilde di Canossa a cavallo tra l'XI e il XII secolo, ma le fattezze attuali si devono al rifacimento di Castruccio Castracani, signore di Lucca all'inizio del XIV secolo. Il ponte rimase intatto fino al 1836, quando una violenta piena del Serchio vi arrecò gravi danni. All'inizio del 1900 fu invece aperto un nuovo arco nella parte terminante ad ovest per il passaggio della ferrovia Lucca-Aulla. Il Ponte della Maddalena è comunemente identificato come "Ponte del Diavolo". Come altre imprese che ai coevi parevano impossibili, la leggenda popolare ne attribuisce la costruzione al diavolo, truffato in vari modi. Altra leggenda divenuta molto conosciuta anche grazie al Festival di Halloween Celebration, che ogni notte del 31 ottobre la rievoca sul Ponte, è quella legata a Lucida Mansi, una nobildonna lucchese che vedendo il suo corpo invecchiare di giorno in giorno vendette la propria anima al diavolo in cambio di trent'anni di bellezza.