La costituzione del Museo risale al 1995, con le prime proposte per la formazione di un Comitato per il recupero e la valorizzazione delle fortificazioni della linea gotica presenti e ben conservate sul territorio. Il Museo, recentemente ristrutturato e riqualificato, è principalmente dedicato alla storia della barriera fortificata dai tedeschi dal settembre del 1944 all’aprile del 1945 che spezzò l’Italia in due. La collezione consiste in due sezioni suddivise tra la raccolta archeologica di oggetti che documentano la storia antica della Valle del Serchio e la sezione riservata agli eventi bellici della seconda guerra mondiale e alla costruzione della Linea Gotica. Nel museo si trovano anche reperti e manifesti d’epoca e testimonianze orali. La visita al museo va intesa come completamento alla visita dei percorsi lungo le fortificazioni costituite da gallerie, bunker, camminamenti e piazzole di tiro scavate nella roccia.